L'acidità del suolo determina in gran parte il volume e la quantità della resa del mais. Come regolare il pH del terreno? Uno dei modi più efficaci è il calcinaio, cioè fornire al terreno diversi tipi di calce sotto forma di farine o granuli. Quando è meglio pianificarlo, ed è bene calcinare il terreno in primavera? Di seguito troverai le risposte.
È bene calcinare il terreno in primavera?
Gli agricoltori che iniziano a coltivare il mais hanno spesso molti dubbi sul fatto che sia bene eseguire la calcinaia in primavera o se sia meglio farlo nel tardo autunno. Si scopre che non esiste un metodo unico e universale per l’utilizzo di fertilizzanti a base di calce . Ci sono due opinioni separate sulla tecnica per la calcinazione delle colture di mais. Alcuni produttori e agricoltori ritengono che sia meglio calcinare il terreno in autunno, dopo la raccolta. Altri pensano che la calce dovrebbe essere spalmata a febbraio o marzo. Se pianifichi la calcinazione in primavera, dovresti prima analizzare i tuoi campioni di terreno. Raccoglili in diversi punti del tuo campo per poter determinare con precisione l’acidità del terreno e selezionare il fertilizzante adeguato. Per terreni fortemente acidi, pesanti e non permeabili si consiglia di calcinare sia in primavera che in autunno. Per terreni leggermente acidi e permeabili, un’ulteriore calcinazione in primavera non è sempre una buona idea. C’è il rischio che il terreno si impoverisca a causa dell’eccessiva quantità di carbonato di calcio .
In che modo è utile la calcinazione primaverile?
Il mais è una specie che non si comporta bene in un terreno acido. Quel raccolto popolare cresce meglio in un terreno con un pH neutro. Quindi, se il terreno del tuo campo è acido, esegui regolarmente la calcinazione in primavera per avere una resa ottimale. Perché la calcinazione a febbraio o marzo è vantaggiosa? L’elenco dei vantaggi della calcinazione è impressionante; di seguito presentiamo i più importanti di essi:
- le colture crescono più velocemente e sono resistenti agli agenti patogeni,
- le colture sono più resistenti alla temporanea carenza di acqua,
- le foglie di mais mantengono un aspetto sano e non si deformano,
- il suolo può trattenere più facilmente tutti i contenuti nutritivi necessari per le colture, come magnesio, calcio, fosforo, potassio o manganese,
- un terreno neutro favorisce la moltiplicazione dei microrganismi costruttori di suolo.
Pertanto, la calcinazione migliora notevolmente la struttura del terreno e la quantità e la qualità delle sostanze nutritive in esso contenute.
Quando spalmare la calce per il mais?
Vorresti applicare la calce in primavera e cerchi qualche consiglio su quando dovrebbe entrare nel terreno? Come ogni fertilizzante, anche la calce ha bisogno di un po’ di tempo per potersi integrare nel terreno. Per i terreni leggeri, la calcinazione può essere programmata per circa 3-4 settimane prima della prevista semina del mais. Se il tuo terreno è molto spesso e compatto, si mescolerà molto lentamente alla calce, quindi considera di calcinarlo in autunno o dopo aver raccolto il raccolto. Quando pianifichi la calcinazione, pensa a quando vuoi applicare altri tipi di fertilizzanti. Questo perché non dovresti combinare diversi composti organici e inorganici. Tra le fasi consecutive della fecondazione dovrebbero trascorrere almeno 2-3 settimane, a meno che i produttori non raccomandino diversamente. Leggi anche: calcinazione dei campi Gli agricoltori contemporanei con campi di mais su larga scala utilizzano sempre più strumenti di misurazione avanzati per monitorare la qualità del suolo. Comprende sistemi intelligenti integrati nelle macchine agricole così come i sistemi di sensori sparsi nei campi, che monitorano i parametri del suolo 24 ore su 24. Grazie a tali attrezzature avanzate e alla possibilità di analizzare rapidamente i dati di misurazione, gli agricoltori sanno quando è meglio iniziare la calcinazione.
Quale calce usare per il mais in primavera?
La calcinatura primaverile prima della semina del mais apporta diversi benefici, a patto di scegliere il giusto tipo di calce. Le tue opzioni includono calce granulata e in polvere. Quale fertilizzante scegliere? A cavallo tra febbraio e marzo, quando mancano ancora più di 4 settimane all’inizio della semina, si può utilizzare la calce granulare. Quale calce granulare per mais funzionerà meglio? Uno dei materiali calcinai più spesso scelti dagli allevatori è il carbonato di calcio granulato. È un fertilizzante che tratta il terreno in modo rapido ed efficace quando lo si introduce ad almeno 15 cm sotto la superficie. Per i terreni poveri di magnesio, gli agricoltori spesso utilizzano anche granulati di gesso e magnesio o ricoprono il terreno ad hoc con calce calcarea in polvere.
Come stabilire il fabbisogno di calce prima della semina del mais?
Hai bisogno di calcinare il terreno ogni anno? Ovviamente no! Controlla il tuo terreno in autunno e in primavera in modo da poter reagire in anticipo e acquistare della calce. Come determinare rapidamente l’acidità del suolo? Puoi eseguire un semplice test con:
- un acidometro manuale con una sonda,
- cartine indicatrici che devono essere immerse solo in un campione di terreno diluito,
- un acidometro di Hellig a pece colorata.
Come leggere i dati di misurazione dagli acidometri? Un valore di pH compreso tra 5,6 e 6,5 indica una reazione leggermente acida. La reazione acida rimane ai livelli di pH da 4,6 a 5,5. I terreni fortemente acidi mostrano una reazione a un livello di 4,5 o inferiore. Se il valore del pH scende al di sotto di 6,5, è un avvertimento che dovresti calcinare il terreno.
- https://www.tygodnik-rolniczy.pl/uprawa/wiosenne-wapnowanie-gleb-o-czym-trzeba-pamietac-2374237
- https://www.farmer.pl/produkcja-roslinna/zboza/wiosenne-wapnowanie-pod-kukurydze-zabieg-z-koniecznosci,77276.html