L'uso dell'energia solare rinnovabile è una delle richieste chiave dell'ecologia moderna. Tuttavia, i pannelli solari hanno una durata operativa limitata e il loro smaltimento efficace è una condizione fondamentale per una gestione razionale delle risorse.
Qual è la durata dei pannelli solari?
Il fotovoltaico è una tecnologia in continua evoluzione in cui ogni decennio apporta miglioramenti significativi . La durabilità dei pannelli solari è una delle questioni più importanti che influiscono direttamente sulla redditività dell’intero investimento. La sua estensione è di enorme importanza non solo per i portafogli dei clienti ma anche per la protezione dell’ambiente. Non esiste un unico standard di definizione universale che determini la durata dei pannelli solari. La più antica centrale solare in funzione ha più di 60 anni. Anche se la maggior parte dei produttori oggi pubblicizza una durata garantita di 25 anni. Le stime medie, tuttavia, mostrano che la vita utile reale dell’impianto può arrivare fino a 40–50 anni. Tuttavia, il nocciolo del problema non è nella durabilità fisica dei pannelli solari, poiché non ci sono praticamente componenti difettosi. La struttura metallica è molto resistente e le celle sono ricoperte da uno strato protettivo di plexiglass. Pertanto, il rischio di danni meccanici o l’impatto negativo delle condizioni meteorologiche è molto basso. La durata dei pannelli solari dovrebbe piuttosto essere misurata da un calo della loro efficienza. Gli esperti dicono che potrebbe arrivare fino allo 0,5%all’anno. Una perdita del 20 %di efficienza è già considerata un guasto tecnico e dovrebbe portare alla sostituzione.
Inverter: il componente meno durevole del fotovoltaico
Per assolvere al loro scopo, i pannelli solari necessitano di un inverter di energia per uso domestico. Tale dispositivo, chiamato inverter, ha una vita utile di circa 10 anni e, in rari casi, fino a 20 anni. Quindi la possibilità di sostituirlo autonomamente in qualsiasi momento non limita la vita complessiva degli impianti fotovoltaici .
Cosa influisce sulla durata dei pannelli solari?
Le ultime generazioni di pannelli solari riducono al minimo la perdita di produttività. Oltre alla tecnologia, la durata dell’impianto è influenzata anche da fattori esterni come:
- temperature estreme combinate con un’elevata intensità di radiazioni UV;
- acqua gelida associata a inverni estremamente freddi;
- intense grandinate;
- sbalzi di temperatura elevata, soprattutto con vento forte;
- umidità eccessiva e prolungata.
È possibile prolungare la durata dei pannelli solari?
Il primo passo per garantire la massima durata dei pannelli solari è garantire un’installazione professionale e un’ubicazione ottimale . Sono essenziali componenti di alta qualità e un alloggiamento ermetico dell’inverter. Nel caso di strutture esistenti, piccoli lavori di manutenzione possono aumentarne ulteriormente la durata e l’efficienza. In primo luogo, i pannelli solari dovrebbero essere controllati regolarmente per l’alimentazione. È inoltre opportuno monitorare le condizioni del cablaggio e l’efficienza dei collegamenti. La durata dei pannelli solari può essere estesa anche pulendoli da polvere e altri residui. Tale servizio può essere svolto da ditte specializzate su richiesta. Anche le condizioni di funzionamento dell’inverter sopra menzionate sono importanti. A causa dell’elevato carico associato alla conversione dell’energia solare in elettricità, dovrebbe funzionare a basse temperature. Un buon flusso d’aria nel sito di installazione impedisce anche il surriscaldamento dell’inverter.
È possibile il riciclaggio dei pannelli solari?
I pannelli solari danneggiati o inefficienti devono essere sostituiti. A causa delle dimensioni dell’installazione, che in Polonia supera già i 5 GW, l’utilizzo diventa una questione fondamentale. Non solo riduce la quantità di rifiuti nelle discariche, ma consente anche il riciclaggio di metalli preziosi nell’ambito della cosiddetta economia circolare. Secondo la normativa vigente, i pannelli usati sono trattati come “apparecchiature elettriche ed elettroniche”. Trattandosi di un rifiuto ingombrante composto da vari materiali, non può essere classificato come rifiuto urbano ordinario. Sono quindi smaltiti da ditte specializzate. Secondo le linee guida dell’UE, la responsabilità del riciclaggio dei pannelli solari dovrebbe spettare ai produttori. La legge polacca non disciplina in modo preciso questo problema, ma secondo i pareri ufficiali del Ministero dei beni statali, l’obbligo di gestire i rifiuti fotovoltaici spetta all’azienda che introduce i pannelli sul mercato. In realtà, però, lo smaltimento del fotovoltaico è spesso gestito dai proprietari stessi.
Metodi per lo smaltimento dei pannelli solari
Il primo passo nel processo di riciclaggio dei pannelli solari è lo smantellamento dell’impianto. Ciò significa scollegare i cavi e altri dispositivi e quindi tagliare o schiacciare i pannelli stessi. I singoli materiali sono segregati e sottoposti ad appropriati processi di smaltimento. Lo smaltimento dei pannelli solari si articola nella trasformazione dei singoli componenti:
- Il vetro e l’alluminio vengono riciclati fino al 90%–100%e fusi in materie prime per un’ulteriore produzione.
- Fino all’80 %dei wafer di silicio sono generalmente riutilizzabili dopo l’attacco con acido e l’arricchimento. I wafer danneggiati vengono fusi e utilizzati per la produzione di nuovi pannelli solari.
- I restanti componenti vengono fusi a 500°C per far evaporare gli elementi plastici.
Il riciclaggio dei pannelli solari a film sottile è leggermente diverso. Speciali trituratori tagliano elementi interi in frazioni di ca. 5 mm. Il vetro viene recuperato a un livello simile del 90%, mentre i metalli solidi e liquidi vengono separati mediante una centrifuga. Come si può notare, con la giusta tecnologia, lo smaltimento dei pannelli solari permette il riciclo della maggior parte dei materiali. Pertanto, la richiesta di energia solare per essere rispettosa dell’ambiente è soddisfatta.
Costo dello smaltimento dei pannelli solari
Alcuni produttori di pannelli solari si dichiarano già disponibili a ritirare e smaltire le apparecchiature usate. Pertanto, la tassa di riciclaggio (leggi anche sull’upcycling ) è inclusa nel prezzo della tecnologia. Si ritiene che questa pratica diventerà presto standard. Il costo effettivo dello smaltimento dei pannelli fotovoltaici dipende dal peso dei rifiuti. Le tariffe ufficiali sono di circa 1,5 PLN/kg netti e spesso includono anche il trasporto. A seconda della potenza dell’impianto, il costo totale del riciclaggio dei pannelli solari su scala familiare sarà di circa 300–850 PLN netti.
Il futuro del riciclo fotovoltaico
Secondo gli esperti, siamo attualmente in una fase di crescente interesse per i pannelli solari. Tuttavia, la maggior parte dei sistemi installati sarà utilizzata per i prossimi 20-30 anni. Pertanto, dovremo affrontare l’utilizzo su scala più ampia solo tra pochi decenni. Tuttavia, sono già state create strutture specializzate per il riciclaggio dei soli pannelli solari. Non solo si sta sviluppando la capacità di elaborazione, ma anche la tecnologia stessa. In Polonia, ad esempio, è stato preparato un brevetto per lo smaltimento senza rifiuti dei pannelli fotovoltaici. La sua attuazione potrebbe avvenire già nel 2023! Leggi anche le differenze tra pannelli fotovoltaici e pannelli solari .