Il significato dei gas tecnici nell’industria

I gas tecnici (o industriali) sono gas o miscele di gas prodotti per l'uso nei processi industriali e manifatturieri. I gas industriali sono utilizzati in un'ampia gamma di settori: chimico, scientifico e di ricerca, alimentare, edile, lavorazione della gomma e della plastica e molti altri, ovunque sia richiesta saldatura, congelamento, propulsione, riscaldamento, pulizia industriale, ventilazione o test.

Pubblicato: 20-04-2022

Classificazione e produzione di gas tecnici

Tutti i gas tecnici, a seconda dei settori economici in cui vengono utilizzati, sono suddivisi nelle seguenti categorie:

  • gas per uso alimentare,
  • gas compressi,
  • gas liquefatti,
  • gas infiammabili.

I gas per usi industriali sono ottenuti dall’aria mediante separazione criogenica. La fase successiva prevede sempre la separazione dei componenti dell’aria liquefatta mediante distillazione. I singoli gas vengono quindi separati mediante membrane e assorbimento selettivo su setacci molecolari (metodo di separazione per ossigeno, azoto, argon ed elio). A seconda della loro destinazione, i gas tecnici prodotti hanno diversi gradi di purezza. Contengono da pochi a un millesimo di percento di additivi. I gas utilizzati in laboratorio, ad esempio per le analisi mediante gascromatografia (utilizzati principalmente: elio, azoto, idrogeno, argon), sono della massima purezza possibile. Per questo motivo vengono spesso chiamati gas speciali. Quando non è richiesta un’elevata purezza, vengono utilizzati gas con miscele di purezza inferiore.

I gas tecnici più importanti

I gas tecnici più importanti e più comunemente usati sono i seguenti:

  • Elio, lui:

L’elio è un gas nobile non tossico, il primo nel gruppo dei gas nobili. È praticamente inesistente nell’atmosfera terrestre e quindi l’intera domanda di questo gas è soddisfatta da fonti di gas naturale contenenti elio. Nella sua forma liquida, l’elio è un componente importante dell’industria delle basse temperature. È un gas importante nella gascromatografia, dove funge da gas di trasporto. Tuttavia, ci sono molti altri usi per esso, dal lavaggio e dalla pressurizzazione all’uso come gas di sollevamento.

  • Ossigeno, O 2 :

La reattività è la ragione dell’uso industriale dell’ossigeno come gas tecnico. Ci sono solo pochi elementi naturali con cui l’ossigeno non si combina. I processi di ossidazione e combustione procedono molto più velocemente in un’atmosfera ossigenata che nell’aria. A causa di questa proprietà, l’ossigeno è indispensabile in numerosi settori. Svolge anche un ruolo chiave nel metabolismo degli organismi, motivo per cui viene utilizzato per molte applicazioni nel trattamento delle acque e nell’ingegneria ambientale.

  • Cloro, Cl 2 :

Si ottiene per elettrolisi del cloruro di sodio. Il cloro ha un odore pungente, soffocante, percepibile anche a basse concentrazioni. La densità del cloro è 2,5 volte maggiore della densità dell’aria. Non è infiammabile, ma può reagire in modo esplosivo con molte sostanze comuni come acetilene, etere e trementina. Si scioglie facilmente in acqua. Viene utilizzato per disinfettare l’acqua ed è particolarmente apprezzato per la disinfezione dell’acqua delle piscine, per i processi di candeggio e per la sintesi industriale di composti organici e inorganici.

  • Anidride carbonica, CO 2 :

Le caratteristiche più importanti dell’anidride carbonica sono che non è infiammabile, incolore e inodore. È altamente solubile in acqua. L’anidride carbonica conferisce alle bevande il loro sapore fresco, aiuta nel trattamento dell’acqua potabile ed è un’alternativa agli acidi aggressivi nella neutralizzazione delle acque reflue. In forma criogenica, la CO 2 diventa ghiaccio secco, adatto come mezzo di refrigerazione o detergente per ghiaccio secco. L’anidride carbonica viene anche utilizzata per: macinazione, dosaggio, confezionamento alimentare, estrazione, isolamento o rimozione di aromi da sostanze naturali e produzione di ghiaccio secco e granulato.

  • Idrogeno, H 2 :

Per molto tempo l’idrogeno è stato trattato come gas per scopi speciali: un gas protettivo nel trattamento termico o come gas di raffreddamento. L’idrogeno è uno dei gas più utilizzati nell’industria e ha molti scopi diversi: aiuta la saldatura dell’acciaio, è fondamentale per industrie come quella alimentare ed elettronica, ed è essenziale per la produzione di metanolo e ammoniaca , due sostanze chimiche comuni utilizzato in molti settori. L’idrogeno derivato da fonti di energia rinnovabile è chiamato idrogeno verde ed è ormai considerato un importante fattore di decarbonizzazione.

Norme di sicurezza per il lavoro con gas tecnici

Lavorare con gas tecnici è estremamente pericoloso. Il trattamento improprio di queste sostanze può avere gravi conseguenze, mettendo a rischio la salute e la vita. A seconda del tipo di gas in questione, esistono le seguenti categorie di pericolo:

  • rischi tossici,
  • rischi di incendio,
  • rischi esplosivi.

Il lavoro sicuro con i gas dovrebbe sempre iniziare con la creazione di un’infrastruttura adeguata, come installazioni del gas interne ed esterne, stazioni di espansione del gas automatiche e monofacciali, installazioni ad alta tenuta in tubi di rame o acciaio, nonché ulteriori apparecchiature (riduttori di pressione, valvole di intercettazione). I locali in cui si può creare un’atmosfera esplosiva devono essere preventivamente dotati di sistemi di sicurezza e ventilazione attivi. I laboratori oi capannoni di produzione dovrebbero essere dotati di sistemi di rilevamento adeguati al tipo di gas e di sistemi di scarico efficienti per i gas di reazione. Inoltre, dovrebbe essere garantita la ventilazione efficiente di locali, armadi a gas e magazzini. Le bombole con gas compressi devono essere protette da ribaltamento, surriscaldamento e danneggiamento. Al termine del lavoro, le bombole del gas devono essere rimosse e ricollocate in un luogo in cui non rappresentino un pericolo. Ricordare che esiste un alto rischio di esplosione in caso di incendio o trasporto improprio (per il trasporto devono essere utilizzati carrelli speciali). Inoltre, non devi pulire i cilindri da solo. È inoltre vietato immagazzinare gas infiammabili con sostanze incompatibili, ad es. gas comburenti con gas infiammabili o aggressivi. La conoscenza delle regole e dei regolamenti di base è la chiave per lavorare in sicurezza con i gas. Vale la pena conoscere le regole e i regolamenti ed educarsi a vicenda sulla sicurezza.

PCC Group come produttore di cloro

PCC Rokita SA vende cloro , noto anche come gas di cloro o cloro liquefatto. Questo prodotto può essere cercato direttamente dal suo numero CAS: 7782-50-5 . Il gruppo PCC offre prodotti di altissima qualità per soddisfare le aspettative dell’industria e dei consumatori. A seconda della domanda è possibile vendere il prodotto caricato su autocisterne ferroviarie, bombole di gas o fusti speciali. I clienti interessati all’acquisto di cloro riceveranno un’assistenza completa dal gruppo PCC.

Fonti:
  1. https://www.eiga.eu/

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