La Coco-betaina è un derivato della betaina, utilizzata principalmente nell’industria cosmetica. I principali vantaggi del prodotto comprendono un’elevata reattività, un’ottima solubilità in acqua ed efficacia. Nelle applicazioni industriali agisce principalmente come detersivo, disperdente e stabilizzante.
Il composto del gruppo delle betaine, con il nome INCI Coco-betaine, è un esempio di tensioattivi anfoteri. Un altro nome alternativo del composto – il nome chimico – è cocco alchildimetil betaina. Il numero CAS per Coco-betaine è 66455-29-6 . Nei prodotti agisce principalmente come agente schiumogeno e anche come detergente.
L’industria cosmetica utilizza la Coco-betaina principalmente per la sua capacità di stabilizzare la schiuma e migliorarne la qualità in una miscela con tensioattivi anionici. La generazione di una schiuma stabile e di buona qualità è fondamentale per il meccanismo di rimozione delle impurità. La sostanza ha ottime proprietà schiumogene e addensanti in un’ampia gamma di valori di pH e in acque dure. Come modificatore della reologia , la Coco-betaina riduce la viscosità di una formulazione cosmetica. In questo modo garantisce la consistenza desiderata, che determina direttamente le proprietà applicative della formulazione. La co-betaina modifica la reologia dei cosmetici che contengono in particolare tensioattivi anionici o elettroliti (es. cloruro di sodio), formando quelle che vengono chiamate micelle miste. La coco-betaina è anche chiamata idrotropo, cioè una sostanza che viene aggiunta ad un cosmetico per migliorarne la limpidezza . Nei prodotti per la cura dei capelli, impedisce ai capelli di prendere l’elettricità statica, perché le betaine riducono la carica statica sulla superficie del capello. Il composto condiziona anche la pelle . La Coco-betaina ha un effetto lenitivo sulle irritazioni cutanee che possono manifestarsi a causa del contatto con alcuni tensioattivi anionici. Per questo motivo, il composto è altamente raccomandato per l’uso in prodotti dedicati alla pelle sensibile e soggetta a irritazioni (ad es. prodotti per la cura del bambino). In combinazione con SLS, SLES o ABSNa, mostra effetti sinergici positivi nell’aumentare il volume della schiuma e migliora la stabilità dei preparati . Inoltre, la sua stabilità in soluzioni altamente saline aiuta a ridurre il consumo di tensioattivi nei cosmetici.