Lubrificanti e fluidi funzionali sono utilizzati, tra gli altri, nei sistemi idraulici e frenanti, nelle turbine, nei compressori, nei motori, nei sistemi di refrigerazione, nelle trasmissioni e nelle guide. Sono utilizzati nell'industria metallurgica, nell'industria automobilistica, mineraria o aeronautica, dove i dispositivi funzionano in condizioni molto diverse e impegnative.
Proprietà di base dei lubrificanti industriali
Lo scopo fondamentale degli oli lubrificanti industriali è ridurre l’attrito e prevenire l’usura dei componenti di lavoro. Ciò ha un effetto diretto sulla riduzione dell’energia necessaria per azionare il meccanismo e garantisce un lavoro più lungo ed efficiente. In pratica, si prevede che i moderni lubrificanti industriali svolgano anche una serie di funzioni aggiuntive, quali:
- raffreddamento – dissipazione del calore generato ad esempio dall’attrito,
- funzione anticorrosiva – prevenendo la presenza di celle di corrosione locali,
- tenuta – ad es. nel caso di fasce elastiche,
- pulizia – pulizia della superficie dei contaminanti e prevenzione del loro verificarsi.
Le proprietà fisiche e chimiche di base degli oli lubrificanti sono:
- viscosità e indice di viscosità: una viscosità troppo bassa o troppo alta non fornisce proprietà lubrificanti sufficienti, quindi causa un’usura più rapida degli elementi della macchina. L’indice di viscosità indica una variazione della viscosità degli oli con la temperatura. Maggiore è il valore di questo parametro, migliori sono le proprietà lubrificanti del prodotto,
- schiumogeno – gli agenti dovrebbero avere una bassa capacità schiumogena e avere la capacità di sfiatare rapidamente. Buone proprietà antischiuma garantiscono il corretto funzionamento dei sistemi idraulici e prevengono danni da cavitazione,
- resistenza all’ossidazione e stabilità termica – questi parametri indicano la durata dell’olio sia in condizioni di lavoro che di stoccaggio.
- nessuna tossicità.
Tipi di lubrificanti
I lubrificanti sono disponibili in varie forme. Di solito sono divisi in tre gruppi fondamentali: solido, liquido e semisolido.
Lubrificanti solidi
Si tratta di materiali che, pur essendo in fase solida, hanno la capacità di ridurre l’attrito tra due superfici in movimento. Forniscono le proprietà lubrificanti appropriate a temperature superiori ai lubrificanti liquidi. Sono utili in condizioni in cui gli additivi convenzionali non sono efficaci. Un esempio possono essere temperature molto elevate e carichi estremi (ad esempio durante la formatura dei metalli, dove è richiesta una forte presa permanente). I lubrificanti solidi più comunemente usati sono grafite, bisolfuro di molibdeno, nitruro di boro e politetrafluoroetilene (PTFE), comunemente indicato come Teflon.
Lubrificanti semisolidi
Sono prodotti utilizzando oli (compreso l’olio minerale) e una serie di vari additivi, ad esempio agenti addensanti. A volte contengono anche aggiunte di lubrificanti solidi, come PTFE, MoS 2 o grafite. Possono avere una funzione protettiva, proteggendo le superfici dalla corrosione e dai danni. Sono disponibili in una varietà di consistenze e sono principalmente utilizzati come lubrificanti per ingranaggi, cuscinetti, catene e molti altri meccanismi.
Lubrificanti liquidi
Questo gruppo di lubrificanti comprende prodotti a base di oli animali e vegetali, nonché oli minerali e sintetici. I primi due tipi non sono più praticamente utilizzati a causa del loro prezzo elevato e delle proprietà lubrificanti relativamente scarse. D’altra parte, gli oli base minerali e sintetici hanno una vasta gamma di applicazioni industriali. Gli oli minerali sono miscele di idrocarburi superiori, che si ottengono principalmente dalla raffinazione del petrolio greggio. Sono utilizzati come fluidi di raffreddamento o termici non conduttivi nei componenti elettrici, ad esempio nei trasformatori e nei quadri ad alta tensione. L’olio minerale è anche usato come olio da riscaldamento e fluido idraulico grazie alle sue proprietà incomprimibili. Il secondo gruppo sono gli oli sintetici, costituiti da lunghe catene polimeriche e una serie di additivi che ne modificano le proprietà. Sono caratterizzati da capacità di lubrificazione significativamente migliori rispetto agli oli minerali. Mostrano anche una viscosità più elevata a temperature di esercizio basse e alte. Inoltre, sono resistenti all’ossidazione, alla decomposizione termica e alla formazione di depositi carboniosi, ad esempio nei motori. Sfortunatamente, sono decisamente più costosi degli oli minerali. I polialchilenglicoli (PAG) sono un ottimo esempio di oli lubrificanti sintetici liquidi. Un importante vantaggio dei PAG è la loro ridotta tendenza a formare depositi e sedimenti (rispetto agli oli minerali), che allunga la vita utile delle parti lubrificate di macchine e dispositivi e ne facilita la manutenzione. Prodotti nel Gruppo PCC, i prodotti Rokolub appartenenti al gruppo PAG , possono essere utilizzati come componenti per la produzione di fluidi per la lavorazione dei metalli e fluidi di processo per metalli in varie industrie. Sono utilizzati anche come prodotti finiti, ad esempio oli idraulici, oli lubrificanti per compressori di gas e compressori frigoriferi.
L’offerta del Gruppo PCC dedicata all’uso nei lubrificanti sintetici industriali e nei fluidi funzionali
Il Gruppo PCC, al fine di soddisfare le aspettative dei clienti, offre oli base specializzati e fluidi funzionali dedicati a vari rami dell’industria. Il portafoglio di prodotti del Gruppo PCC dedicati ai lubrificanti e ai fluidi funzionali include oli base sintetici e additivi che migliorano le proprietà utilizzabili.
Oli base per lubrificanti sintetici
I prodotti della serie Rokolub prodotti nel Gruppo PCC sono utilizzati, tra gli altri, come oli base per compressori , oli per ingranaggi industriali , fluidi idraulici o oli dedicati all’industria tessile. Sono anche utilizzati come antiadesivi, fluidi termovettori e come componenti di formulazioni per la lavorazione dei metalli. Il gruppo di prodotti Rokolub comprende:
- polialchilenglicoli (PAG) solubili in acqua (Rokolub 50-B e 60-D ),
- polialchilenglicoli (PAG) insolubili in acqua ( Rokolub PB e PO-D ),
- esteri fosforici ( Rokolub FR serie I e Rokolub FR serie T ). Rokolub FR dedicata principalmente come oli base per fluidi idraulici non infiammabili tipo HFDR.
Additivi AW/EP per la formulazione di oli lubrificanti e fluidi per la lavorazione dei metalli
Si tratta, tra le altre, della serie Rokolub AD e della serie Chemfac PB , ovvero gli Chemfac AW/EP (Anti-Wear and Extreme Pressure), dedicati all’uso in oli minerali e sintetici. Il loro compito principale è migliorare le proprietà lubrificanti dell’olio di base.
Additivi per la formulazione di lubrificanti da taglio
Il Gruppo PCC offre anche un’ampia gamma di tensioattivi che possono essere utilizzati nelle composizioni dei fluidi per la lavorazione dei metalli e nei lubrificanti. Il gruppo di prodotti più completo e più importante sono gli alcol alcossilati non ionici: la serie ROKAnol . A seconda delle caratteristiche della materia prima utilizzata e del grado di alcossilazione si ottengono prodotti con proprietà applicative differenti. Per questo motivo, le serie ROKAnol GA, NL e DB hanno proprietà sgrassanti migliori rispetto alle serie ROKAnol K e O , che a loro volta sono emulsionanti migliori per oli di base. Per formulazioni con requisiti di bassa capacità schiumogena, si consigliano tensioattivi specifici con proprietà a bassa schiuma: la serie ROKAnol LP.
- Agenti bagnanti
La serie ROKAnol ID e la serie ROKAnol IT sono eccellenti agenti bagnanti . Le loro proprietà sono di particolare importanza nei detersivi e nei prodotti destinati alla pulizia industriale e istituzionale . Questi prodotti sono caratterizzati da una spiccata capacità di rimuovere lo sporco da varie superfici, sia nel caso di tessuti che di superfici dure. Alcuni di questi prodotti, ad es. ROKAnol IT8 , sono ottimi emulsionanti dell’olio di silicone con cui formano microemulsioni. Queste composizioni sono utilizzate, tra l’altro, come ammorbidenti .
- Emulsionanti
Gli acidi grassi ROKAcet (serie ROKAcet ) sono prodotti spesso utilizzati in molte applicazioni industriali grazie alle loro buone proprietà emulsionanti e alla bassa capacità schiumogena. Rispetto ad altri tensioattivi non ionici, i tensioattivi di questo gruppo hanno scarse proprietà bagnanti. I prodotti ROKAcet più frequentemente scelti nel settore dei lubrificanti industriali sono ROKAcet RZ17 e ROKAcet O7 . Le proprietà applicative di questi prodotti dipendono dalla lunghezza della catena del poliossietilene e dalla struttura della catena idrocarburica dell’acido di partenza. La presenza di vari sostituenti nella catena idrocarburica garantisce un’adeguata idrofilia o idrofobicità della catena a seconda della polarità del gruppo. Emulsionanti efficaci e versatili sono anche derivati del sorbitano e degli acidi grassi con il nome commerciale ROKwin e loro derivati etossilati, cioè ROKwinol . ROKwin 80 viene utilizzato principalmente come emulsionante acqua-in-olio (W/O), ma può anche essere utilizzato come co-emulsionante olio (O/W) in combinazione con i prodotti ROKwinol , ad es. ROKwinol 80 . Come emulsionante, può essere utilizzato in emulsioni esplosive nell’industria mineraria. Le proprietà emulsionabili di ROKwin sono utilizzate nei fluidi per la lavorazione dei metalli e nelle formulazioni anidre. Il settore dei lubrificanti industriali utilizza anche ammine grasse etossilate ( serie ROKAmin SR ). Questi prodotti sono caratterizzati da ottime proprietà emulsionanti. Hanno inoltre proprietà anticorrosive, soprattutto nei confronti dei metalli ferrosi, grazie alla capacità di creare un unico strato (film) sulla superficie metallica. Nell’industria dei lubrificanti, questi prodotti sono utilizzati come ingredienti nella formulazione di lubrificanti da taglio e fluidi idraulici ritardanti di fiamma. I prodotti ROKAmin SR hanno anche proprietà detergenti, grazie alle quali vengono utilizzati come componenti di detergenti per superfici dure, sgrassanti industriali e detergenti per metalli.
- Additivi a bassa schiuma e antischiuma
I tensioattivi non ionici dei copolimeri a blocchi di ossido di etilene e ossido di propilene (serie ROKAmer ) sono polimeri ad alto peso molecolare con una struttura specifica e bifunzionale che ne determina le proprietà. Le serie ROKAmer sono prodotti con proprietà basse e antischiuma, che è la loro caratteristica principale. L’industria dei lubrificanti utilizza, tra gli altri, ROKAmer 2950, che è uno dei refrigeranti a base d’acqua.
Dove vengono utilizzati i lubrificanti e i fluidi funzionali e perché vale la pena utilizzarli?
Lubrificanti e fluidi funzionali sono utilizzati, tra gli altri, nei sistemi idraulici e frenanti, nelle turbine, nei compressori, nei motori, nei sistemi di refrigerazione, nelle trasmissioni e nelle guide. Sono utilizzati nell’industria metallurgica, nell’industria automobilistica, mineraria o aeronautica, dove i dispositivi funzionano in condizioni molto diverse e impegnative.
Un ampio spettro di additivi funzionali consente lo sviluppo di composizioni con proprietà adattate alla data applicazione. Grazie a ciò, è possibile proteggere efficacemente i dispositivi e i loro elementi dalla corrosione, dall’usura o dalla formazione di sedimenti e depositi carboniosi. Per questo motivo l’utilizzo di lubrificanti e fluidi di esercizio, opportunamente selezionati per il tipo di attrezzatura e le condizioni operative, garantisce il loro funzionamento lungo, efficiente e senza problemi. Questo si traduce direttamente in una riduzione dei costi generati dalle riparazioni e dai relativi tempi di fermo, oltre a garantire il flusso di molti processi industriali.